Domenica al “Voltini” sarà il grande ex di turno, sfidando per la prima volta quella che fino a un paio di mesi fa era la sua squadra. Una formazione, dunque, che conosce bene, tra qualità e possibili punti di vulnerabilità, senza contare l’emozione di giocare da avversario sul rettangolo di gioco cremasco.
Nel prossimo turno di serie D, la Vigor Carpaneto andrà a far visita alla capolista Pergolettese e per Luca Viola sarà una partita speciale. A dicembre, infatti, il giovane centrocampista classe 1999 (bergamasco di Caravaggio) è approdato in maglia biancazzurra dopo la prima parte di stagione giocata con la divisa cremasca, maturando 5 presenze.
Pergolettese in testa alla classifica: ti stupisce?
“Non più di tanto, è stata allestita una rosa per salire di categoria, con un grande organico. Il cambio in panchina ha dato una svolta importante alla stagione: con mister Contini la Pergolettese ha trovato una straordinaria continuità di rendimento”.
Qual è a tuo avviso il principale punto di forza della tua ex squadra?
“La concretezza, con la capacità di vincere anche partite che si sono messe male o dove si fa fatica a portarle a casa. Forse era quello che ci mancava un po’ nella prima parte della stagione”.
E un possibile lato vulnerabile invece?
“Possiamo mettere in difficoltà la Pergolettese abbinando la qualità al ritmo: sotto quest’ultimo punto di vista possono pagare qualcosa”.
In casa il “Voltini” è stato un fortino pressoché inespugnabile.
“Sì, è vero, ma non badiamo a questo aspetto. Andremo là per fare la nostra partita, in palio abbiamo punti importanti a maggior ragione dopo l’immeritata sconfitta sul campo dell’Adrense”.
Sfidare la capolista sarà uno stimolo in più?
“E’ un grande stimolo, sarà importante far bene per dare una scossa al campionato e anche a noi stessi”.
Per te, una domenica speciale.
“Sarò un po’ emozionato, è la prima volta da avversario e ci tengo a far bene unitamente alla squadra”.
Come ti stai trovando alla Vigor?
“Mi trovo benissimo, la società è spettacolare e il gruppo è forse il migliore che ho incontrato. Mister Rossini è bravissimo per visione di gioco e nell’insegnare calcio. Sono contentissimo della scelta fatta e speriamo di concludere al meglio un anno fin qui andato benissimo per la Vigor”.
Nell’immagine Maurizio Hobby Foto, Luca Viola (Vigor Carpaneto 1922) in azione contro il San Marino